Sono consultabili sul nostro canale YouTube gli interventi del convegno Italia, rifugio precario. In fuga dalla Germania: esuli e profughi ebrei tra le due guerre del Novecento, dedicato alla lezione di Klaus Voigt, che si è tenuto il 6 e 7 novembre 2022 presso il Cinema Teatro M. Troisi di Nonantola.

L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Villa Emma, in collaborazione con la Fondazione CDEC di Milano, il Museo della Deportazione di Prato e la Fondazione Ferramonti di Cosenza, ha ripercorso l’opera dello storico, discutendo i temi portanti delle sue ricerche.

Percorrendo le strade d’Europa, nel 1958 Klaus Voigt approda per la prima volta in Italia. Da allora, continui e ripetuti viaggi lo portano a frequentare archivi e istituzioni culturali, a stringere amicizie e legami di collaborazione, a considerare il nostro paese come sua seconda casa. Così è stato, fino alla sua scomparsa, nel settembre del 2021.
Parallelamente maturavano i suoi interessi di studio e di ricerca, inizialmente orientati verso l’età medievale e poi confluiti su questioni storico-politiche contemporanee, in special modo sui temi dell’esilio ebraico dalla Germania nazionalsocialista. Seguendo le vite di profughi e perseguitati, rintracciandone le tante vie di fuga e disegnando gli scenari complessi di quelle migrazioni, ha inaugurato un filone di studi, producendo, sin dagli esordi, una serie di contributi che hanno fatto scuola e che ancora figurano tra i nostri strumenti di lavoro.

Nel luogo che offrì riparo e cure ad una comunità di giovanissimi esuli, dei quali leggiamo la storia sulle indimenticabili pagine di Villa Emma. Ragazzi ebrei in fuga 1940-1945, le istituzioni con cui egli ha collaborato instancabilmente per più di trent’anni si sono date convegno per un esame della sua opera e per una valutazione di progetti futuri, nel segno di un’antica amicizia e di un discorso che non s’interrompe.

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